Coordinatometro ad un quadrante

Il coordinatometro è uno strumento utilizzato per determinare le coordinate di un punto all'interno di un quadrato del reticolo cartografico nella proiezione universale trasversa di Mercatore (UTM, Universal Transverse of Mercator), che sulle mappe Geo4Map è tracciato in viola. Importante, il coordinatometro deve avere la stessa scala della mappa.

Esistono diversi tipi di coordinatometro ma tutti hanno la stessa funzione, quello riportato in figura è definito coordinatometro ad un quadrante.

Come si usa

Per individuare le coordinate di un punto P sulla mappa con il coordinatometro si procede come segue:

  1. si leggono le coordinate del punto V, il vertice in basso a sinistra (o Sud-Ovest) del quadrato del reticolo cartografico in cui si trova P. Si inizia individuando il valore, riportato sul bordo della mappa, associato al meridiano (la "riga verticale" del reticolo) passante per V. La longitudine o coordinata orizzontale è espressa in metri e varia, aumentando, procedendo da Ovest verso Est, ossia da sinistra verso destra sulla mappa. Allo stesso modo si individua il valore, sempre riportato sul bordo della mappa, associato al parallelo (la "riga orizzontale" del reticolo) passante per V. Anche la latitudine o coordinata verticale è espressa in metri e varia, aumentando, procedendo da Sud verso Nord, ossia dal basso verso l'alto sulla mappa;
  2. a questo punto si dispone il coordinatometro con il collimatore (il cerchio nell'incrocio in alto a sinistra dello strumento) centrato sul punto P, avendo cura di tenerne i lati paralleli al reticolo (e non hai lati della carta!);
  3. si leggono le coordinate relative al vertice V per il punto P. La longitudine relativa si legge dove il lato graduato orizzontale del coordinatometro incrocia la linea di reticolo verticale (meridiano) passante per V, mentre la latitudine relativa si legge sul lato graduato verticale dello strumento dove questo incrocia la linea orizzontale del reticolo (parallelo) passante per V. Anche questi valori sono espressi in metri;
  4. le coordinate di P sono date dalla somma delle coordinate del vertice V lette sulla carta con le corrispondenti coordinate di P relative al vertice V di riferimento ricavate mediante lo strumento:

Longitudine(P) = Longitudine(V) + Longitudine_relativa[V](P)
Latitudine(P) = Latitudine(V) + Latitudine_relativa[V](P)

Esempio:

Esempio uso n. 1

Per calcolare le coordinate del Passo delle Pisse (P) per prima cosa si individua il quadrato del reticolo UTM in cui si trova il corrispondente punto in mappa e si stabilisce come riferimento V il vertice in basso a sinistra, le cui coordinate chilometriche, riportate a bordo mappa, sono:

Longitudine(V) = 414000 m

Latitudine(V) = 5074000 m

Si posiziona il coordinatometro come spiegato, facendo corrispondere il collimatore al punto P, ossia al simbolo grafico che identifica il Passo delle Pisse, e si leggono le distanze relative di tale punto rispetto al vertice V sulle scale graduate dello strumento:

Longitudine_relativa[V](P) = 913 m

Latitudine_relativa[V](P) = 625 m

Quindi, utilizzando la formula precedente, si ottengono le coordinate chilometriche del Passo delle Pisse:

Longitudine(P) = Longitudine(V) + Longitudine_relativa[V](P) = 414000 + 913 = 414913 m

Latitudine(P) = Latitudine(V) + Latitudine_relativa[V](P) = 5074000 + 625 = 5074625 m

Nota

Nel caso in cui le dimensioni dello strumento siano inferiori (ma almeno pari alla metà) di quelle di un quadrato del reticolo cartografico presente in mappa, per cui le scale graduate dello strumento non consentono di coprire completamente la distanza tra due successive linee verticali (meridiani) o linee orizzontali (paralleli), è comunque possibile utilizzarlo adottando il seguente accorgimento:

  1. si identificano i vertici del quadrato del reticolo cartografico in cui si trova P, a partire da quello in basso a sinistra e procedendo in senso orario, come:
    • VSO il vertice Sud-Ovest (in basso a sinistra)
    • VNO il vertice Nord-Ovest (in alto a sinistra)
    • VNE il vertice Nord-Est (in alto a destra)
    • VSE il vertice Sud-Est (in basso a destra)
  2. si stabilisce come vertice di riferimento V il vertice Vxx del quadrato del reticolo cartografico più vicino al punto P e se ne leggono le coordinate come spiegato al punto 1. del procedimento precedente;
  3. si posiziona il collimatore del coordinatometro sul punto P, come indicato al punto 2. del procedimento precedente, e, se necessario, si ruota lo strumento in modo tale che il suo angolo in basso a sinistra (ossia l'angolo opposto a quello in cui si trova il collimatore) venga a posizionarsi in corrispondenza del vertice di riferimento V (=Vxx) individuato;
  4. si leggono le coordinate relative al vertice V per il punto P come descritto al punto 3. del procedimento precedente;
  5. le coordinate del punto P si calcolano applicando delle formule che dipendono dal vertice V usato come riferimento sul quadrato del reticolo cartografico:
    • • V=VSO

      Longitudine(P) = Longitudine(V) + Longitudine_relativa[V](P)
      Latitudine(P) = Latitudine(V) + Latitudine_relativa[V](P)

      Il vertice di riferimento V si trova a Sud-Ovest di P, quindi ha longitudine e latitudine inferiori rispetto a P. Non occorre ruotare lo strumento;

    • • V=VNO

      Longitudine(P) = Longitudine(V) + Longitudine_relativa[V](P)
      Latitudine(P) = Latitudine(V) - Latitudine_relativa[V](P)

      Il vertice di riferimento V si trova a Nord-Ovest di P, quindi ha longitudine inferiore ma latitudine superiore rispetto a P. Occorre ruotare lo strumento di un angolo di 90° in senso orario;

    • • V=VNE

      Longitudine(P) = Longitudine(V) - Longitudine_relativa[V](P)
      Latitudine(P) = Latitudine(V) - Latitudine_relativa[V](P)

      Il vertice di riferimento V si trova a Nord-Est di P, quindi ha longitudine e latitudine superiori rispetto a P. Occorre ruotare lo strumento di un angolo di 180° (indifferentemente in senso orario o antiorario);

    • • V=VSE

      Longitudine(P) = Longitudine(V) - Longitudine_relativa[V](P)
      Latitudine(P) = Latitudine(V) + Latitudine_relativa[V](P)

      Il vertice di riferimento V si trova a Sud-Est di P, quindi ha latitudine inferiore ma longitudine superiore rispetto a P. Occorre ruotare lo strumento di un angolo di 90° in senso antiorario.

Esempio:

Esempio uso n. 2

Per calcolare le coordinate del punto a quota 2382 (P) nei pressi dei Laghi di Tailly per prima cosa si individua il quadrato del reticolo UTM in cui si trova il corrispondente punto in mappa e si stabilisce come vertice di riferimento V il vertice Vxx più vicino a tale punto che, in questo caso, risulta essere VNE, le cui coordinate chilometriche, riportate a bordo mappa, sono:

Longitudine(V) = 416000 m

Latitudine(V) = 5076000 m

Si posiziona il coordinatometro come spiegato, facendo corrispondere il collimatore al punto P, ossia al simbolo grafico che identifica il punto a quota 2382, si ruota lo strumento di 180° e si leggono le distanze relative di tale punto rispetto al vertice V sulle scale graduate dello strumento:

Longitudine_relativa[V](P) = 970 m

Latitudine_relativa[V](P) = 1000 m

Quindi, utilizzando la formula precedente quando V=VNE, si ottengono le coordinate chilometriche del punto a quota 2382:

Longitudine(P) = Longitudine(V) - Longitudine_relativa[V](P) = 416000 - 970 = 415030 m

Latitudine(P) = Latitudine(V) - Latitudine_relativa[V](P) = 5076000 - 1000 = 5075000 m